Mackie Messer #07 > Su Last Seen, #sopravvalutati, Carsharing teatrale e Santasangre

Appunti – come sempre – disordinati:

photo: klpteatro.it

Last Seen. Su klpteatro.it impazzano le votazioni per il Last Seen 2011 ovvero il sondaggio sullo spettacolo che è piaciuto di più ai lettori della testata tra quelli recensiti nell’anno appena concluso. A me i sondaggi piacciono molto, in primis perchè fanno storcere il naso ai critici e agli intellettuali. Nel momento in cui scrivo è un testa a testa fra due produzioni Stabili: ovvero Il giardino dei ciliegi di Cechov, regia Paolo Magelli (Teatro Metastasio e Teatro Stabile della Sardegna) e La resistibile ascesa di Arturo Ui di Brecht regia Claudio Longhi (ERT e Teatro di Roma). Perchè sono in testa? Molto probabilmente perchè gli uffici comunicazione dei teatri stanno facendo il loro lavoro, ai limiti della legalità! Occhio però che Teatropersona e Motus sono poco sotto e possono recuperare. L’anno scorso il Teatro delle Albe fece un recupero prodigioso! Come sempre una gara di smanettoni, ed è ovvio che chi può contare su uno staff possa imporsi più facilmente. Ma questo non è perdita di credibilità, anzi è il bello! Continuate quindi a votare! I 10 nomi in finale mi piacciono e credo che ben rappresentino il panorama teatrale, ci sono infatti – oltre alle 2 produzioni degli Stabili già menzionate – star della ricerca come Emma Dante e Pippo Delbono, realtà straniere come Gob Squad, produzioni indipendenti come Cuocolo/Bosetti e Teatropersona, addirittura Pina Bausch ecc. Le produzioni italiane sono ben distribuite sullo Stivale: da Palermo a Napoli a Roma a Modena a Milano ecc. insomma pare che i redattori di klp siano meglio dei loro illustri colleghi Ubu, rei di essere troppo leghisti su certe pagine teatrali online. Sì perchè i 10 nomi sono frutto di una consultazione fra tutti i redattori di klp, potevamo scegliere 5 spettacoli i miei voti (tolte le collaborazioni organizzative presenti e passate) sono andati a Noosfera Lucignolo di Libero Fortebraccio Teatro, Il giardino dei ciliegi di Paolo Magelli, The Secret Room di Cuocolo/Bosetti, GMGS What the hell is happiness di Codice Ivan e Due Lupi di Virgilio Sieni.

#sopravvalutati. Su Twitter invece sto provando con fatica a emulare Gianni Riotta che qualche giorno fa ha lanciato un sondaggio sugli scrittori più sopravvalutati. C’è stata una grande partecipazione (e scandalo per la scelta dello stesso Riotta di citare addirittura Borges!) in rete e una conferma di come la letteratura (grazie a giornalisti e case editrici) si stia impossessando di Twitter tirandone fuori il lato ludico-culturale, attraverso lo sberleffo ma sopratutto un libero scambio di opinioni. Ecco, questo nel teatro difficilmente accadrà dato che ci conosciamo tutti e nessuno si schiera apertamente “contro”, il critico va in pizzeria con l’artista e ascolto spesso cazzate sulla necessità di accostamento fra critico e artista. E poi, nessuno dimentica che il regista che non ci piace ci potrebbe comprare lo spettacolo per la stagione o il festival di cui è direttore artistico, e lo stesso regista che non ci piace ci potrebbe invitare come critico e dare l’ospitalità al festival che dirige (visto che le testate web non hanno una lira) oltre ad accrescere il nostro egocentrismo critico. E poi il critico anche un po’ organizzatore anche se non gli piace l’artista gli sta simpatico. Cose così. Potrei continuare ancora ma mi fermo e aspetto di vedere che accade. Ogni giorno posterò su Twitter l’invito a segnalare i sopravvalutati del teatro. Io ne ho già 3 o 4 pronti ma prima attendo i vostri. Se siete iscritti a Twitter, basta scrivere gli hashtag #sopravvalutati e #teatro e dire la vostra. Non è una provocazione, solo un gioco.

photo: facebook.com

Carsharing teatrale. Mentre su Twitter il teatro langue, su facebook ce n’è anche troppo, e giuro che non ne posso più di compagnie che ti chiedono l’amicizia per sommergerti di inviti agli eventi. Nel letamaio facebookiano ogni tanto spunta qualcosa di utile e intelligente, ecco questo gruppo CarSharing teatrale – fondato da Camilla Toso – che, come si legge nella presentazione, parla di “migrazioni teatranti (e non solo) a basso costo! Per tutti coloro che cercano un passaggio verso città, teatri, festival e grandi eventi. Non si parla solo di teatro ma anche di musica, concerti e fiere…”. Con la benzina alle stelle mi sembra un’ottima idea. Sono amante del treno ma anche quello è carissimo, e poi si possono fare incontri interessanti. Il gruppo ancora stenta a decollare perché ci sono pochi iscritti, quindi aggiungete i vostri amici. Sono convinto che diventerò famoso!

Santasangre. Cambio del tutto argomento. Il collettivo romano inaugura la stagione 2012 del Teatro Palladium (quest’anno un po’ sottotono) con l’ultima tappa del progetto Framerate: Bestiale Improvviso_sovrapposizione di stato, già proposto al Kollatino Underground in aprile per il festival Istantanee. Si tratta della summa santasangriana in cui il dolce e simpatico mega ghiacciolo interagisce con i movimenti delle tre performer (3 generazioni di performer!) Teodora Castellucci, Roberta Zanardo e Cristina Rizzo. Per l’occasione, grazie alla collaborazione fra fattiditeatro e la Fondazione Romaeuropa, i lettori del blog potranno assistere allo spettacolo con una fantastica promozione: un biglietto a 15 euro + un biglietto a 1 euro. Basta scrivere a promozione@romaeuropa.net specificando di essere un “fattoditeatro”. 😉

photo: istantanee.org

Infine, qui trovate i pdf di tutto quello che c’era sul vecchio blog l’11 gennaio 2012. I post più importanti li ho già trasferiti sul nuovo blog. Fare tutti gli IAT era lungo e difficile ed essendo una rubrica settimanale non ne valeva la pena. Però mi fa piacere conservare i pdf e metterli a disposizione. Splinder chiude il 31 gennaio. R.I.P.
Saluti
sp

Simone Pacini

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marzo, 2024

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