Il Festival Città delle 100 Scale non è una semplice rassegna, ma si sviluppa come una pratica culturale innovativa, un work-in-progress, un cantiere aperto 365 giorni all’anno.
Il Quotidiano della Basilicata e’ una testata locale anche on line. Ci scrivo gia’ da qualche anno. Intanto mi occupo di comunicazione per Legambiente Basilicata: il teatro e’ uno strumento di educazione ambientale.
http://www.gommalaccateatro.it/ Gommalacca Teatro è un gruppo mescolato barese/napoletano/cinese/lucano e si trova a Potenza nell’U-Platz spazio civico e teatrale.
Ciao, sono Massimo, lavoro al S.Carlo di Potenza e mi occupo di Controllo di Gestione e Relazioni Sindacali…frequento da un anno e mezzo il corso di teatro organizzato dalla s.r.l. Cosediteatroemusica e trovo il corso sulla comunicazione teatrale interessante, anche perchè alcune conoscenze/suggerimenti raccolti mi sembrano riutilizzabili anche in altri campi
Linko il sito della mostra Le Patamacchine, prodotta da La luna al guinzaglio, dove vedere i video del Teatro Delle Apparizioni di Roma http://www.patashopping.com/
PIANO DI COMUNICAZIONE
EVENTO: Il gusto dell’intimità – 22/23 e 24 marzo – Salerno
EVENTO: Il gusto dell’intimità – 6 e 7 aprile – Napoli
L’immagine da diffondere: La Cura, storia di comunicazione che abbia come perno la parola cura: la frase che rimane maggiormente impressa nello spettatore è “mi prometti che ti prenderai cura di me!”.
Il gusto dell’intimità, teatro per coppie in crisi, con un cartello da esibire vicino ai due attori.
Obiettivi di comunicazione: fare pubblicità dell’evento facendo interagire il pubblico che entra nei locali.
Azioni propedeutiche allo spettacolo finale: ci si piazza all’interno dei negozio di cioccolata per dare un assaggio dello “spettacolo”, magari scegliendo quelli storici o più frequentati. Tali negozi devono avere una vetrina bene in vista al passeggio, dove non c’è la vetrina ci si può sedere all’interno del bar. La recitazione deve avvenire all’interno della vetrina per avere un luogo protetto che richiama come vedere un film all’interno di una televisione.
N.B. necessaria presenza di Chiara Longo per distribuire cioccolatini personalizzati e bigliettini dove le persone possono lasciare le proprie informazioni da intercettare con un campo libero per lasciare un messaggio personale. Far rientrare alcuni coppie nell’area dello spettacolo con cui interragire e giocare in tempo reale. Mettere alcuni biglietti vincenti nei cioccolatini dello spettacolo da distribuire agli spettatori. Una registrano al tavolo se loro non parlano.
PIANO DI COMUNICAZIONE
EVENTO: Il gusto dell’intimità – 22/23 e 24 marzo – Salerno
EVENTO: Il gusto dell’intimità – 6 e 7 aprile – Napoli
L’immagine da diffondere: La Cura, storia di comunicazione che abbia come perno la parola cura: la frase che rimane maggiormente impressa nello spettatore è “mi prometti che ti prenderai cura di me!”.
Il gusto dell’intimità, teatro per coppie in crisi, con un cartello da esibire vicino ai due attori.
Obiettivi di comunicazione: fare pubblicità dell’evento facendo interagire il pubblico che entra nei locali.
Azioni propedeutiche allo spettacolo finale: ci si piazza all’interno dei negozio di cioccolata per dare un assaggio dello “spettacolo”, magari scegliendo quelli storici o più frequentati. Tali negozi devono avere una vetrina bene in vista al passeggio, dove non c’è la vetrina ci si può sedere all’interno del bar. La recitazione deve avvenire all’interno della vetrina per avere un luogo protetto che richiama come vedere un film all’interno di una televisione.
N.B. necessaria presenza di Chiara Longo per distribuire cioccolatini personalizzati e bigliettini dove le persone possono lasciare le proprie informazioni da intercettare con un campo libero per lasciare un messaggio personale. Far rientrare alcuni coppie nell’area dello spettacolo con cui interragire e giocare in tempo reale. Mettere alcuni biglietti vincenti nei cioccolatini dello spettacolo da distribuire agli spettatori. Una registrano al tavolo se loro non parlano.
Matrice Minacce Opportunità
Punti di Forza si creano dei follower…ma vanno fidelizzati
invogliare i follower ad utilizzare strumenti innovativi tipo twitter/facebook è una cosa innovativa
Punti di Debolezza ci vuole parecchio tempo per organizzare e il tempo è denaro
Motivazioni: nasce una rete, perché?
Per le singole realtà teatrali che hanno difficoltà a comunicarsi.
Per creare economia di scala e per diventare più “appetibili” all’esterno.
Punto di partenza: la comunicazione, sul territorio di riferimento e oltre.
Come si fa economia di scala con la rete?
Se sei un minimo più appetibile per le agenzie, inizi un rapporto che è più vantaggioso per entrambe le parti, agenzia da una parte, compagnie dall’altra; la prima può “splittare” un impegno/entrata economica lungo un calendario annuale ben definito, i gruppi invece ammortizzano i costi e rendono più organica la programmazione e comunicazione dei propri eventi e realtà.
Ad esempio, la ”tenuta” dei social network da parte di un soggetto unico rende più efficace.
La rete inizialmente può non essere formalmente costituita, ma essere una sorta di “marchio non registrato”, che però crea attenzione all’esterno. Successivamente, si può formalizzare un’adesione alla rete. In ogni caso, tra i primi punti da sviluppare, c’è la stesura di un codice etico di comportamento sulla comunicazione.
Un primo esempio osservato, è stato il progetto di consorzio “Ubusettete”: sito unico, unico dominio di interscambio delle documentazione. In questo senso, una piattaforma web può essere utile anche per condividere bandi di settore (in modalità intranet), che possano essere nuove opportunità di lavoro e di confronto. In questo senso, Dropbox diventa una utile rete interna come hard-disk.
– Le identità devono usare la rete come servizio;
– Ognuno ha la sua parte di comunicazione che deve continuare a fare e non la disperde;
– Le compagnie restano delle realtà con identità ben definite, la rete non deve essere un’entità “superiore”, che annulli i gruppi singoli.
Inoltre, non solo l’agenzia di comunicazione diventa fornitore di servizi, ma la rete stessa può erogare servizi, intesi come scambio, mettendo a disposizione ad esempio professionalità necessario ad altri lavori dell’agenzia.
Petra Lab è un laVoratorio. C’è anche una compagnia teatrale. Compagnia Petra.
La luna al guinzaglio è un’associazione culturale che sperimenta nella sua officina creativa il Salone dei Rifiutati
AviaPervia.net date un’occhiata ai nostri lavori!!!!
Simone un po “fissato” cn i tweet…..
Il Festival Città delle 100 Scale non è una semplice rassegna, ma si sviluppa come una pratica culturale innovativa, un work-in-progress, un cantiere aperto 365 giorni all’anno.
Centro IAC
E’ lo spazio della creatività dove tutti si possono sperimentare con i “mediatori artistici”, musica, teatro, audiovisivi, fotografia, pittura, danza, scrittura, per cercare modalità sempre nuove di guardare e di agire nella vita quotidiana.
http://www.centroiac.com/produzioni/
http://www.facebook.com/iac.centroartiintegrate?ref=ts&fref=ts
Il Quotidiano della Basilicata e’ una testata locale anche on line. Ci scrivo gia’ da qualche anno. Intanto mi occupo di comunicazione per Legambiente Basilicata: il teatro e’ uno strumento di educazione ambientale.
http://www.legambientebasilicata.it
http://www.ilquotidianodellabasilicata.it
https://www.facebook.com/pages/Petra-Lab/499688820053878?sk=messages_inbox&action=read&tid=id.442718259141661#!/pages/Petra-Lab/499688820053878
http://www.cittacentoscale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=155&Itemid=100151
ecco i link:http://www.lalunaalguinzaglio.it/ – http://www.ilsalonedeirifiutati.it
HdueteatrO e’ una realta’ teatrale in costruzione, presto saprete tutto di noi!
http://www.gommalaccateatro.it/ Gommalacca Teatro è un gruppo mescolato barese/napoletano/cinese/lucano e si trova a Potenza nell’U-Platz spazio civico e teatrale.
Ciao, sono Massimo, lavoro al S.Carlo di Potenza e mi occupo di Controllo di Gestione e Relazioni Sindacali…frequento da un anno e mezzo il corso di teatro organizzato dalla s.r.l. Cosediteatroemusica e trovo il corso sulla comunicazione teatrale interessante, anche perchè alcune conoscenze/suggerimenti raccolti mi sembrano riutilizzabili anche in altri campi
https://www.youtube.com/watch?v=iIMZlYjqOns
Brigantesse Spettacolo Teatrale per adulti.
Due giorni sono pochi. Simone Pacini e’ un vulcano…
Linko il sito della mostra Le Patamacchine, prodotta da La luna al guinzaglio, dove vedere i video del Teatro Delle Apparizioni di Roma http://www.patashopping.com/
Primo giorno di comunicateatro a potenza giunge al termine…..con tutte queste informazioni non so se riuscirò’ a dormire stanotte!!
PIANO DI COMUNICAZIONE
EVENTO: Il gusto dell’intimità – 22/23 e 24 marzo – Salerno
EVENTO: Il gusto dell’intimità – 6 e 7 aprile – Napoli
L’immagine da diffondere: La Cura, storia di comunicazione che abbia come perno la parola cura: la frase che rimane maggiormente impressa nello spettatore è “mi prometti che ti prenderai cura di me!”.
Il gusto dell’intimità, teatro per coppie in crisi, con un cartello da esibire vicino ai due attori.
Obiettivi di comunicazione: fare pubblicità dell’evento facendo interagire il pubblico che entra nei locali.
Azioni propedeutiche allo spettacolo finale: ci si piazza all’interno dei negozio di cioccolata per dare un assaggio dello “spettacolo”, magari scegliendo quelli storici o più frequentati. Tali negozi devono avere una vetrina bene in vista al passeggio, dove non c’è la vetrina ci si può sedere all’interno del bar. La recitazione deve avvenire all’interno della vetrina per avere un luogo protetto che richiama come vedere un film all’interno di una televisione.
N.B. necessaria presenza di Chiara Longo per distribuire cioccolatini personalizzati e bigliettini dove le persone possono lasciare le proprie informazioni da intercettare con un campo libero per lasciare un messaggio personale. Far rientrare alcuni coppie nell’area dello spettacolo con cui interragire e giocare in tempo reale. Mettere alcuni biglietti vincenti nei cioccolatini dello spettacolo da distribuire agli spettatori. Una registrano al tavolo se loro non parlano.
SI TRATTA DI UNA ESERCITAZIONE:
PIANO DI COMUNICAZIONE
EVENTO: Il gusto dell’intimità – 22/23 e 24 marzo – Salerno
EVENTO: Il gusto dell’intimità – 6 e 7 aprile – Napoli
L’immagine da diffondere: La Cura, storia di comunicazione che abbia come perno la parola cura: la frase che rimane maggiormente impressa nello spettatore è “mi prometti che ti prenderai cura di me!”.
Il gusto dell’intimità, teatro per coppie in crisi, con un cartello da esibire vicino ai due attori.
Obiettivi di comunicazione: fare pubblicità dell’evento facendo interagire il pubblico che entra nei locali.
Azioni propedeutiche allo spettacolo finale: ci si piazza all’interno dei negozio di cioccolata per dare un assaggio dello “spettacolo”, magari scegliendo quelli storici o più frequentati. Tali negozi devono avere una vetrina bene in vista al passeggio, dove non c’è la vetrina ci si può sedere all’interno del bar. La recitazione deve avvenire all’interno della vetrina per avere un luogo protetto che richiama come vedere un film all’interno di una televisione.
N.B. necessaria presenza di Chiara Longo per distribuire cioccolatini personalizzati e bigliettini dove le persone possono lasciare le proprie informazioni da intercettare con un campo libero per lasciare un messaggio personale. Far rientrare alcuni coppie nell’area dello spettacolo con cui interragire e giocare in tempo reale. Mettere alcuni biglietti vincenti nei cioccolatini dello spettacolo da distribuire agli spettatori. Una registrano al tavolo se loro non parlano.
Matrice Minacce Opportunità
Punti di Forza si creano dei follower…ma vanno fidelizzati
invogliare i follower ad utilizzare strumenti innovativi tipo twitter/facebook è una cosa innovativa
Punti di Debolezza ci vuole parecchio tempo per organizzare e il tempo è denaro
Reteteatro41
Motivazioni: nasce una rete, perché?
Per le singole realtà teatrali che hanno difficoltà a comunicarsi.
Per creare economia di scala e per diventare più “appetibili” all’esterno.
Punto di partenza: la comunicazione, sul territorio di riferimento e oltre.
Come si fa economia di scala con la rete?
Se sei un minimo più appetibile per le agenzie, inizi un rapporto che è più vantaggioso per entrambe le parti, agenzia da una parte, compagnie dall’altra; la prima può “splittare” un impegno/entrata economica lungo un calendario annuale ben definito, i gruppi invece ammortizzano i costi e rendono più organica la programmazione e comunicazione dei propri eventi e realtà.
Ad esempio, la ”tenuta” dei social network da parte di un soggetto unico rende più efficace.
La rete inizialmente può non essere formalmente costituita, ma essere una sorta di “marchio non registrato”, che però crea attenzione all’esterno. Successivamente, si può formalizzare un’adesione alla rete. In ogni caso, tra i primi punti da sviluppare, c’è la stesura di un codice etico di comportamento sulla comunicazione.
Un primo esempio osservato, è stato il progetto di consorzio “Ubusettete”: sito unico, unico dominio di interscambio delle documentazione. In questo senso, una piattaforma web può essere utile anche per condividere bandi di settore (in modalità intranet), che possano essere nuove opportunità di lavoro e di confronto. In questo senso, Dropbox diventa una utile rete interna come hard-disk.
– Le identità devono usare la rete come servizio;
– Ognuno ha la sua parte di comunicazione che deve continuare a fare e non la disperde;
– Le compagnie restano delle realtà con identità ben definite, la rete non deve essere un’entità “superiore”, che annulli i gruppi singoli.
Inoltre, non solo l’agenzia di comunicazione diventa fornitore di servizi, ma la rete stessa può erogare servizi, intesi come scambio, mettendo a disposizione ad esempio professionalità necessario ad altri lavori dell’agenzia.