Fattiditeatro è social media partner del festival Tagad’OFF 2017 e ve lo racconterà sui social media (cerca e interagisci con l’hashtag ufficiale #tagadoff17). Simone Pacini terrà anche una masterclass su “social media storytelling per le performing arts”.
Il festival “Tagad’Off” organizzato da Ilinxarium all’interno di “Tagadà – movimenti teatrali ultraterreni” è concorso di artisti emergenti e/o giovani, con sede operativa in Lombardia, il cui vincitore ha diritto ad un periodo in residenza produttiva presso ILINXARIUM.
Programma Tagad’OFF 2017
23 GIUGNO 2017
20.30
Il Contouring Perfetto – I Contorni Ideali in cui Vivere | DOMESTICALCHIMIA
con Zoe Pernici, Elena Boillat e Barbara Mattavelli – Regia Francesca Merli – Drammaturgia Riccardo Baudino e Francesca Merli – Sound design e musiche Federica Furlani – Movimenti scenici Elena Boillat – Costumi Nadia Gini – Light design Silvia Laureti e Isadora Giuntini -Voci follower Valeria Bono, Giovanni Calò e Federico Rubini – Voce madre Matilde Vigna – Grafiche Ehsan Mehrbakhsh – Una produzione di DOMESTICALCHIMIA – Con il sostegno di Ilinxarium Residenze Artistiche, Cantiere Moline (ERT).
LA STORIA – Anita è una video blogger. Il blog di Anita si chiama Anita’s video blog. Se lo googlate, lo trovate subito. Anita vive autoreclusa nel proprio appartamento, dove trascorre le sue giornate in compagnia dei suoi follower e di Sam, un’amica immaginaria, con cui vive fin dall’infanzia. Ma la sua quotidianità viene sconvolta improvvisamente dall’arrivo della Signora, una figura misteriosa che le fa scoprire il Complotto dei Rettiliani, una razza aliena, che grazie ai suoi poteri governa segretamente la Terra. Dopo questo incontro, Anita perde progressivamente ogni contatto con la realtà: si convince che i Rettiliani siano ovunque e che siano in grado di mimetizzarsi tra gli esseri umani. La paura cresce fino a diventare totalizzante, e Anita si trasforma in un esempio vivente della paranoia ai tempi di internet e del trash.
22.00
ASSENTI PER SEMPRE | Compagnia OYES
di e con Umberto Terruso regia Andrea Lapi aiuto regia Raffaele Panfili
Durante la dittatura argentina della fine degli anni ’70, un giovane “desaparecido” e un militare, vittima e carnefice, si raccontano al pubblico, ognuno con la propria vita, i propri sogni, le proprie convinzioni. Un monologo a due voci, che mette in luce dettagli nascosti di un olocausto a volte dimenticato.
Dopo aver letto Le irregolari di Massimo Carlotto, mi resi subito conto che non sapevo abbastanza dell’argomento trattato. Iniziai ad interrogare persone che appartenessero a una o due generazioni prima della mia e molti non seppero dirmi né come, né dove, circa 30.000 persone scomparvero. Cominciai a documentarmi e così toccai con mano gli inquietanti dettagli di una profonda ferita, che a trent’anni di distanza sembra non essersi ancora rimarginata. Umberto Terruso
24 GIUGNO 2017
dalle 15.00 alle 19.00
“Social media storytelling” per le performing arts
masterclass condotta da Simone Pacini/fattiditeatro
Raccontare lo spettacolo dal vivo attraverso i social media può essere un ottimo strumento di auto-promozione per tutte quelle realtà (medie e piccole) che non hanno risorse (economiche e umane) per attuare politiche di social media marketing, ma che attraverso un racconto empatico possono coinvolgere e ampliare sempre di più la loro community di riferimento. Il racconto digitale diventa anche un mezzo per creare e sviluppare un rapporto speciale fra nuovi spettatori e imprese culturali. Gli argomenti trattati sono:
– perché è importante raccontarsi nell’era del web 2.0;
– nuovi media per nuovi pubblici: un’equazione non scontata;
– l’hashtag: uno strumento importante per far dialogare imprese culturali e territorio;
– alla ricerca dell’empatia: “socializzare” un evento dal vivo creando “engagement”.
20.30
ADULTO | Phoebe Zeitgeist
ispirato dai testi finali di Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante, Dario Bellezza
uno spettacolo di Giuseppe Isgrò con Dario Muratore voci Ferdinando Bruni, Ida Marinelli suono Giovanni Isgrò dramaturg Francesca Marianna Consonni immagine Sally Cellophane; grafica Alessandro Tonoli in collaborazione con Voci Erranti, Racconigi (CN) e TMO Teatro Mediterraneo Occupato, Palermo
Adulto è una ricerca sulla parte maledetta della crescita, quella che non matura. Linee di led e radio analogiche sono i confini visivi e sonori della scena: è un buco dall’attività frenetica, una fossa abitata da un unico personaggio. Questa è la storia di una totale resa, di una spesa oscena di sé, di un’estasi fatale, unita carnalmente al fallimento. Invece di crescere e divenire solido, l’io si disperde, si sparge, decresce, torna all’origine, fino all’utero materno. Tutto è però attraversato da desiderio, amore, bisogno estremo e abominevole di tenerezza. Le parole che compongono questa contro oratoria sono ispirate dalle opere finali di Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante e Dario Bellezza, accomunate dall’essere liriche filosofiche, crolli monumentali che prefigurano la morte ma sono anche capaci di un pensiero visionario sul futuro.
22.00
Si Stava Meglio #1 – La regina di Danimarca non deve morire | Coperte Strette
Uno spettacolo di Christian Gallucci Con Anna Sala Assistente alla regia Ilaria Cassanmagnago Con il sostegno di Manifattura K.
La regina di Danimarca non deve morire è la prima parte del progetto Si stava meglio: una trilogia che parte dal concetto di migrazione e da 3 riscritture – Amleto, Tre sorelle e Medea. V atto, scena II: Gertrude osserva Amleto e Laerte si sfidano a duello. Di lì a poco Gertrude berrà dalla coppa che Claudio ha avvelenato. Questo è il punto in cui Gertrude, regina di Danimarca, entra in scena e chiede al popolo di fermarla, di non farla bere, di permetterle di fare le valigie e andarsene da questo stato marcio dove le donne muoiono annegate per amore e gli uomini rimangono uccisi dal potere. Ma Gertrude è intrappolata in un meccanismo che la riporta sempre al punto di partenza, costringendola, infine inascoltata e condannata, a esprimere un ultimo desiderio e compiere il gesto fatale.
25 GIUGNO 2017
18.00
NUOVO EDEN | Jessica Leonello
Di e con: Jessica Leonello Regia: Manuel Renga Video: Nicola Zambelli Scene: Mario Leonello, Mario Barnabi, Manuel Renga Con il sostegno di Residenza Idra e Verdecoprente Residenze Artistiche Con il sostegno produttivo di Fondazione A.S.M.
Uno spettacolo per attrice video, puppet e maschere sulle trasformazioni: sociali, urbane e di genere. Immaginate di addormentarvi per quindici anni, di risvegliarvi e tornare a fare un giro per le vostre città. Tutto sommato, a noi, pare non sia successo nulla. Ma per Cesare, che viveva nel cuore storico di una operosa città del Nord Italia, quasi tutto è cambiato: il cinema Eden –l’ultimo cinema a luci rosse- si è trasformato in un cinema d’essai, altro che Moana Pozzi, ora solo film di Wim Wenders, il cricket è diventato il secondo sport più praticato e i suoi giocatori sono tutti indiani e pachistani ormai di seconda generazione, perfino le prostitute anziane, coetanee di Cesare, sono le ultime rimaste a lavorare in orario diurno, tra i vicoli del centro storico. Ma sono i luoghi che cambiano le persone? O le persone che cambiano i luoghi?
19.00
Aperitivo e Concerto
20.00
L’Indulgenza del Latte | Carolina Reaper
con Matteo Barbè, Jacopo Fracasso, Paui Galli, Elena Scalet, Andrea Tibaldi scene Francesca Biffi, luci Daniel Tummolillo, video Michela Piccinini e Manuele Laghi assistente alla regia e drammaturgia Livia Castiglioni soggetto e regia Patrizio Luigi Belloli una produzione Carolina Reaper
Quattro storie ambientate nel futuro prossimo. THE INDULGENCE OF MILK 2018. Alcuni ragazzi gay e lesbiche si sottopongono a un duro addestramento per arrivare a sembrare veri e propri neonazisti. I WANT IT 2023. Il giorno del loro matrimonio due promesse spose scoprono di aver comprato lo stesso abito di nozze e tra di loro si apre una crisi. LAST FAMILY DAY 2025. E’ l’ultimo giorno in Italia di una famiglia tradizionale che ha lottato per resistere agli assalti della modernità. La famiglia tradizionale è costretta a esiliare lontano da questa nazione. E’ il Last Family Day. DARK SIDE OF THE ROOM 2017. Daniele, che stava cercando disperatamente casa, ha risposto ad un singolare annuncio. Come sarà vivere in una dark room?
Ilinxarium
ILINXARIUM, sostenuto dal Comune di Inzago, nasce nel 2009 ed è una residenza teatrale e artistica promossa da Fondazione Cariplo. ILINXARIUM è un progetto di Associazione Culturale ilinx, socia fondatrice di Associazione ETRE_rete delle Residenze Teatrali Lombarde. Dal 2009 ILINXARIUM organizza Tagadà – movimenti teatrali ultraterreni, una fiera del teatro, rassegna teatrale in collaborazione con diversi Comuni del territorio; all’interno di Tagadà, al fine di sostenere la nuova produzione, si sviluppa il Festival Tagad’Off, concorso di artisti emergenti e/o giovani, con sede operativa in Lombardia, il cui vincitore ha diritto ad un periodo in residenza produttiva presso ILINXARIUM. Insieme alla promozione della cultura teatrale dal 2014 sostiene progetti che prevedono la contaminazione delle arti dando vita ad un Festival di Residenze a cielo aperto Habitat_Scenari Possibili, eventi di contaminazione tra Land Art/Public Art e le arti performative. Dal 2014 ILINXARIUM ha intrapreso anche attività di ospitalità e assistenza ad artisti che intendono sviluppare progetti di nuova creatività, ricevendo nel triennio 2015/2016/2017 il riconoscimento da Regione Lombardia come Residenza Artistica all’interno dell’Art. 45 della legge ministeriale. ILINXARIUM dal 2014 ospita in residenza produttiva artisti e compagnie al fine di favorire le nuove produzioni e le contaminazioni tra le arti. Dal 2015 è promotore del Festival Impronte Digitali progetto di diffusione di innovazione tecnologica in ambito artistico. Sempre dal 2015 organizza il Festival Ex-Posizioni, esposizione dei lavori creati nella Residenza Artistica ILINXARIUM.
INFO
Direzione artistica: Nicolas Ceruti
Direzione organizzativa: Luca Marchiori
Biglietti:
ingresso 1 spettacolo: € 6
ingresso 2 spettacoli (nella stessa serata): € 10
abbonamento 6 spettacoli: € 24
COSTO MASTERCLASS + 4 spettacoli (sabato e domenica): € 15
Dove:
Piccolo Teatro Della Martesana, via Trieste 3/g | Cassina de’ Pecchi (MI)
Associazione Culturale ILINX
via Besana 11/a, 20065|Inzago (MI)
tel. 02 910 911 81 | 334 24 32 376
organizzazione@ilinx.org