Paesaggi Umani.
Il PerformingMedia Storytelling per una narrazione in azione, con i piedi per terra e la testa nel cloud
Roma, 13-26 settembre. 18 azioni in decine di luoghi attraversati, dal Tuscolano a Tor Sapienza, passando per il Celio e la Caffarella
No. Non è un festival ma un viaggio: una sorta di “festa mobile” che attraversa Roma.
Tutti gli eventi sono caratterizzati dal nomadismo, per cui non si occupa spazio pubblico, lo si attraversa con i nostri walkabout di esplorazione partecipata e alcuni happening (i Silent Play e le videoproiezioni nomadi) inscritti nello scenario urbano.
Ci interessa più lo Spettacolo della Città che lo spettacolo nella città.
Il progetto Paesaggi Umani esplora i territori e ne rivela il genius loci, coniugando storie con geografie.
Si intende creare un percorso elettivo in cui creare le condizioni abilitanti di ascolto e di visione in uno storytelling sostanziale in cui la narrazione è inscritta nell’azione sul campo.
La peculiarità del progetto è nella conduzione di una serie di walkabout-esplorazioni partecipate che attraverseranno quartieri, rioni e borgate conversando camminando, grazie ai sistemi whisper-radio.
Il performing media s’integra con i walkabout anche attraverso l’uso di videoproiezioni nomadi, web-radio e mappe interattive rilevando le voci dei suoi protagonisti (i “paesaggi umani”) in un particolare storytelling che si svilupperà con “i piedi per terra e la testa nel cloud”.
Urban Experience esplora i territori con l’approccio opposto a quello delle visite guidate, ad esplicitarlo è questo motto: ”Viaggiamo dentro noi stessi quando ci ritroviamo in luoghi che ci ricordano cosa cerchiamo”. È con questa impronta leggera dei passaggi continui, tra dentro e fuori di noi, coniugando identità e differenze, che con Urban Experience esploriamo Roma, parlandola: conversando di ciò che ci accade “giocando la città”, mentre camminiamo, ascoltandoci grazie alle radio, con quelle cuffie che spesso vediamo indossare ai turisti in gregge e che noi usiamo con un approccio psicogeografico nello sciame dei walking-talking head erranti nella città.
È questa una delle modalità chiave per quella ricerca d’innovazione territoriale che attraverso i format di performing media dinamizza le esplorazioni urbane con i walkabout: “conversazioni nomadi” che sollecitano un gioco connettivo mentre si passeggia. Il flusso peripatetico si espande così in una diffusione radiofonica partecipativa, diffusa in streaming su web-radio (www.radiowalkabout.it)
Sciamando per le strade si cerca la sintonia giusta con le piccole storie delle comunità, in un rapporto fisico, performativo e connettivo, attivando una partecipazione senziente, ludica e sodale: resiliente.
L’obiettivo è quello di attivare una consapevolezza dinamica delle peculiarità di una città che si rivela sempre più stratificata, coinvolgendo sia i cittadini più giovani delle scuole (con le modalità dell’apprendimento dappertutto) sia gli anziani che ci aiutano a rilevare le tracce sepolte dai tanti sedimenti urbani che hanno cambiato la città, dinamizzando le diverse forme di rappresentanza e auto-organizzazione delle comunità, sia territoriali sia tematiche, che contribuiscono a dare forma sociale allo spazio urbano della convivenza.
Il programma
giovedì 13 settembre
ore 19, Polo Museale ATAC (Via Bossi 7)
Tra i Tram del desiderio
Walkabout. Opening
domenica 16 settembre
ore 11. Via del Corso 239
#vialibera
Walkabout. Conversazione nomade sui temi della mobilità dolce
ore 18. Casale di Vigna Cardinali (ingresso della Caffarella a Largo Tacchi Venturi)
No Plastic Pollution
Walkabout. Tempo fa nel fiume Almone si è formata una diga artificiale causata dall’accumulo di canne e plastiche.. L’Almone di cui tratta, come fiume sacro, Virgilio nel libro IV dell’Eneide, sarà il protagonista di questa esplorazione con il Comitato per il Parco della Caffarella, impegnato nella bonifica continua di quest’area preziosa, in una valle in cui si specchia la storia di Roma.
Lunedì 17 settembre
ore 17, Biblioteca Mandela (Via La Spezia 21)
Presentazione di ALT, il giornale partecipato dell’Appio-Latino-Tuscolano di cui Urban Experience è co-progettista
ore 21.30, Piazza S.Gregorio al Celio
Meta Sudans
Walkabout con videoproiezioni nomadi di Antica Proietteria. Esplorazione del Celio e dei suoi “paesaggi umani”, verso il monumento scomparso, la fontana più amata dell’antichità romana: la Meta Sudans.
Martedì 18 settembre
ore 16 , tratto pedonale Viale Castrense (Via La Spezia 21)
Lungo le Mura. In Memoria di Brunello Berardi, l’urbanista di prossimità
Walkabout
ore 18, tratto pedonale Viale Castrense
Memorie del nostro fugimento
Silent Play. Produzione teatrale-La Piccionaia (Vicenza). Quali sono i segni, i gesti, gli oggetti che differenziano gli “altri” da “noi”? Guidati da una voce in cuffia (con i sistemi Silent Disco, basati su un impianto radiofonico che presuppone la configurazione sonora per un’ottimale resa drammaturgica, secondo il format “Silent Play”) gli spettatori si ritrovano all’interno di un originale e perturbante dispositivo teatrale di nuova generazione. Un’esperienza in prima persona dalla parte di chi fugge e di chi assiste.
ore 21.30, tratto pedonale Viale Castrense
P.A.C.E. (Penisola Ambientale Castrense Experience) lungo il Pomerium
Walkabout con videoproiezioni nomadi
Mercoledì 19 settembre
ore 11, Scuola Duca d’Aosta (Via Orvieto 45)
P.A.C.E. (Penisola Ambientale Castrense Experience)
Laboratorio e walkabout
ore 16, tratto pedonale Viale Castrense
La rivoluzione copernicana della mobilità tuscolana
Walkabout
ore 18, Piazza Ragusa (area centrale)
Memorie del nostro fugimento
Silent Play (replica)
ore 21.30, Via del Pigneto 13
La danza delle api, le molecole e le lucciole nel Pigneto di Pasolini
Walkabout con videoproiezioni nomadi
Domenica 23 settembre
ore 16, Via Tor Carbone 97 b
La Cava Fabretti
Walkabout
Lunedì 24 settembre
ore 11, Scuola Media Statale Sperimentale “G. Mazzini” (Via delle Carine 2)
La Meta Sudans vista dai ragazzi
Laboratorio e walkabout for kid
Ore 19 Villa Leopardi (via Nomentana 385)
Presentazione del libro di Simone Pacini “Il teatro sulla Francigena” (continua nel walkabout)
Ore 19,30 Villa Leopardi (via Nomentana 385)
La nuova breccia di Porta Pia
Walkabout. Si andrà, a piedi, in bus e in bici, lungo la Via Nomentana seguendo la traccia del Cantiere della pista ciclo-pedonale in progress.
Martedì 25 settembre
ore 11, Scuola Primaria Diaz
P.A.C.E. (Penisola Ambientale Castrense Experience)
Laboratorio sull’apprendimento dappertutto e walkabout for kid
ore 18, Mercato Nomentano (Piazza Alessandria)
La birra e i biscotti dell’opificio diffuso del cibo
Walkabout. Ascolteremo storie che rivelano come questo territorio, dai primi del Novecento, rappresentò un vero “opificio del cibo” con gli stabilimenti della Birra Peroni, dei biscotti Gentilini e molti forni e torrefazioni. Si arriverà al MACRO-Asilo dove convergerà questa attività di performing media storytelling.
Mercoledì 26 settembre
ore 11, Scuola Primaria Carducci (Via La Spezia 21)
P.A.C.E. (Penisola Ambientale Castrense Experience)
Walkabout for kid
ore 18, MAAM- Museo dell’Altro e dell’Altrove (Via Prenestina 913)
L’urban divide di Tor Sapienza
Walkabout
Il comunicato ufficiale sarà pubblicato ai primi di settembre
#UrbanExperience
#PaesaggiUmani
#EstateRomana2018
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