IAT 19-25 nov > Città di Ebla debutta a Romaeuropa. Barberia a Tieffe Teatro. Giornata di mobilitazione “nel nome delle donne” a La Città del Teatro di Cascina

#ROMA

20 mar @ teatroinscatola > Doppia danza: ZOGE (Avorio), ideazione e danza di Marie-Thérèse Sitzia: si narra nel Sutra del Nirvana che la pianta Zoge, avorio per il color dei suoi petali, crescesse con il suono dei tuoni. Il lavoro forma un piccolo rettangolo. Nella profondità si riduce l’ampiezza. Sprezza il processo da trasparente a opaco. Nel mentre la materia produce un sistema, per poi scardinarlo e renderlo afono. MENADE di Flavio Arcangeli, danza Melissa Lohman e Flavio Arcangeli. Un nuovo lavoro che prende ispirazione dal tema delle Menadi, le figure estatiche e misteriose della mitologia etrusca. Esseri luminosi e chiaroscurali, con frequenze fitte e rade, prendono possesso dello spazio. Preparano la danza. Si offrono alla luce [fino al 25]

20 mar @ T. Millelire > OffRome presenta, da Bologna, Campane da Salotto: un’ora e mezza di rimpalli di situazioni paradossali ed esilaranti, raccontate o vissute, in presa diretta, da e con gli stralunati personaggi, spesso improbabili, creati dal genio strambo di Achille Campanile [fino al 25]

20 mar @ T. Sala Uno > Debutta Picu io sono l’eroe. Picu io sono un eroe, anzi io sono l’eroe, sono l’eroe perche resisto. Picu è la storia di una solitudine, picu è la storia della solitudine. Di tante solitudini. Picu è la storia di un viaggio e di una ricerca ossessiva di qualcosa di piu grande di un urgenza alla quale non si puo rinunciare. Picu è un uomo. Un uomo ordinario.  Che inventa un gioco.  Un gioco di bambino [fino al 2dic]

21 mer @ T. Tor Bella Monaca > Fiabe pop up: una lettura in tre dimensioni. Un’idea di Fabrizio Pallara e Dario Garofalo. Una platea piena di libri, di storie, una scena vuota, bianca come una pagina ancora da scrivere… così comincia Pop up [fino al 24]

The Dead – photo: Laura Arlotti

22 gio @ T. Vascello > Disgrace, il romanzo del premio Nobel John Maxwell Coetzee, arriva a Romaeuropa nella trasposizione di Kornél Mundruczó: una struggente vicenda sulla fine dell’apartheid in Sudafrica si trasforma in metafora dell’Europa di oggi [fino al 24]

23 ven @ T. Palladium > Creare un racconto teatrale per immagini fotografiche: è la nuova e atipica prova di Città di Ebla, nel suo lavoro ispirato a I morti di James Joyce per il debutto sui palcoscenici di Romaeuropa. Dopo La metamorfosi da Kafka, la compagnia fondata dal regista Claudio Angelini torna a confrontarsi con un altro classico del Novecento: The Dead l’ultimo dei racconti contenuti in Gente di Dublino, dove Joyce crea una inquieta tensione letteraria attraverso l’immaginaria presenza di una persona morta [fino al 24]

#MILANO

20 mar @ T. Elfo Puccini > PINOSSO Le avventure di uno scheletrino ebreo scritto e diretto da Claudia Puglisi, scene e marionette Aurelio Ciaperoni. Finalista al Premio scenario per l’infanzia del 2008 Pinosso è uno spettacolo che lascia il segno anche nel pubblico adulto. La compagnia palermitana Prese Fuoco con un’invenzione spiazzante ha trasformato il burattino di Collodi in un coraggioso scheletrino che lotta contro l’orrore dell’olocausto, cercando di sconfiggere il male peggiore che esista: che non è la morte dalla quale Pinosso si risveglia, ma la perdita della memoria che renderebbe inutili anche le morti più dolorose. Perché il passato deve sempre guidarci nell’affrontare il futuro [fino al 25]

Barberia

20 mar @ T. Menotti > BARBERIA Barba, capiddi e mandulinu di Gianni Clementi con Massimo Venturiello e l’orchestra “da barba” siciliana Compagnia Popolare Favarese. Massimo Venturiello è ‘u varveri (il barbiere), il protagonista di questo spettacolo ambientato in una barberia siciliana d’altri tempi, abitata da personaggi obsoleti, depositari di una cultura antica, narratori eccezionali, anziani cantastorie, suonatori per diletto di mandolini, fisarmoniche [fino al 25]

20 mar @ T. Franco Parenti > Ancora lui: Buchettino, da Le petit poucet di Charles Perrault. Scene e ambientazione sonora Romeo Castellucci, adattamento del testo Claudia Castellucci, narratrice Silvia Pasello, regia Chiara Guidi. Produzione Socìetas Raffaello Sanzio. Nella semi-oscurità di una grande camera da letto in legno, la Narratrice accoglie i bambini. I letti sono piccoli, reali, con lenzuoli e coperte. Ognuno si sdraia nel suo. Quello sarà il suo posto [fino al 2dic]

20 mar @ T. Filodrammatici > Il testo più particolare del drammaturgo spagnolo Juan Mayorga, uno dei più importanti scrittori per il teatro contemporaneo. Con la regia di Paolo Giorgio e linterpretazione di Emanuele Arrigazzi e Fabio Gandossi, Stanlio e Ollio: due a teatro ci stupirà con la sua ironia cupa e grottesca facendoci ridere e ragionare allo stesso tempo [fino al 2dic]

20 mar @ T. Oscar > Per il Progetto Cocteau e i suoi amici, in prima assoluta LA VOIX HUMAINE (La voce umana) – Tragedié Lyrique en un acte, testo di Jean Cocteau e musica di Francis Poulenc. Produzione ScenAperta Altomilanese TeatriI PARENTI TERRIBILI di Jean Cocteau. Produzione PACTA dei Teatri [fino al 9]

#TOSCANA

20 @ T. Verdi di Firenze > OPEN uno show di DANIEL EZRALOW e ARABELLA HOLZBOG con DEConstruction Dance Company. L’arte coreografica di Daniel Ezralow si fonda su un’idea di danza fatta di divertimento, agilità, sorpresa, leggerezza, coinvolgimento diretto del pubblico, utilizzo emozionale delle tecnologie visive più all’avanguardia. Sono questi gli elementi che hanno reso le sue coreografie veri e propri “eventi” mediatici.

Compagnia Simona Bucci – Malbianco

21 mer @ spazi vari > Intensissima la settimana di DOTLINE – rete della danza toscana, segnalo Compagnia 7-8 chili a Porcari (LU), Renzini/Giovannini a Prato, Cristina Rizzo a Certaldo (FI), Compagnia Simona Bucci a Firenze, Giulio D’Anna [leggi la recensione] a Bagnone (MS), EffettoParallelo a Pisa [fino al 25]

24 sab @ La città del teatro di Cascina (PI) > STOP FEMMINICIDIO giornata di mobilitazione. La strage delle donne che ogni anno si compie in Italia è un problema culturale che riguarda tutti e che esige una risposta comune. Coloro che oltretutto lavorano per la cultura devono favorire un comportamento di reazione da parte della società, affinché questa barbarie non passi sotto silenzio e perché alle parole seguano fatti concreti. Per testimoniare il proprio impegno, visto l’avvicinarsi della ricorrenza del 25 novembre come Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, La Città del Teatro si apre ad un evento unico ed originale ideato e curato dalla neo Direzione Artistica Donatella Diamanti insieme a Matilde D’Errico, regista della trasmissione Amore Criminale-RAITRE, Anna Dimaggio regista dell’Associazione dei Fondi/Titivillus, Alessio Pizzech regista. Una non-stop che parte dal mattino e si conclude a tarda sera, cui partecipano ragazzi delle scuole, testimoni, artisti nazionali, autori, giornalisti, operatori impegnati nella lotta alla violenza, associazioni, rappresentanti delle istituzioni.

24 sab @ T. Fabbrichino di Prato > CORBEZZOLI una novella di Paolo Magelli illustrata da Lorenzo Banci. direzione artistica Francesco Gandi, Davide Venturini, danza Cristina d’Alberto, Alice Tiezzi, con Riccardo Goretti. Il frutto di corbezzolo, piccolo, rosso, profumato, è uno dei ricordi più intensi di Paolo Magelli, autore di questo racconto dedicato alla sua città, alle montagne che la circondano ed ai rifiuti che la abitano [fino al 25]

Simone Pacini

Articoli correlati

Condividi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Fatti di teatro - il podcast (ultimo episodio)

Vuoi ricevere "fattidinews" la newsletter mensile di fattiditeatro?

Lascia il tuo indirizzo email:

novembre, 2024

X