Si terrà a Bard, in provincia di Aosta, da giovedì 22 a sabato 24 maggio “Curare la curatela”, un seminario residenziale fra curatori e curatrici, esperti ed esperte di comunicazione, artisti, manager di compagnia, responsabili di spazi culturali. Sarà ospitato dalla MAB – Maison des Artistes des Bard, la nuova residenza artistica per le arti performative, inaugurata lo scorso marzo in Valle d’Aosta.
Il progetto nasce all’interno del gruppo di lavoro sulla figura del libero professionista di C.Re.S.Co – Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea, con l’obiettivo di costruire un vocabolario comune tra coloro che si occupano di curatela e promuovere la condivisione di buone pratiche.
Al centro della riflessione ci sono domande fondamentali per il settore:
- Chi si occupa della distribuzione degli spettacoli, della gestione di uno spazio di residenza, della comunicazione di un festival è a tutti gli effetti un curatore o una curatrice?
- Il termine “curatela” si riferisce solo a chi programma un cartellone teatrale?
- Qual è il rapporto tra artisti/e e chi si prende cura del loro percorso professionale?
- Come avviene un sano e reciproco passaggio di competenze tra le generazioni nel mondo dello spettacolo dal vivo?
A confrontarsi su questi temi saranno oltre 30 partecipanti, professionisti e professioniste che ricoprono ruoli differenti in progetti eterogenei, con un’attenzione particolare alle figure ibride che abitano le molte sfumature della curatela contemporanea.
Al termine delle giornate di lavoro verrà presentato un decalogo che intende dare voce alle istanze dei liberi e delle libere professioniste dello spettacolo dal vivo, con l’intento di offrire un contributo concreto al riconoscimento e alla valorizzazione di queste figure.
Al termine delle giornate di lavoro sarà presentato un decalogo su chi sono e quali istanze portano avanti i liberi professionisti e le libere professioniste del settore dello spettacolo dal vivo.
“Per tre giorni la MAB da casa degli artisti diventa casa dei curatori e delle curatrici, coloro che creano le condizioni affinché i processi artistici possano avvenire e proseguire nel tempo, stimolando la relazione con i luoghi e i pubblici. Il seminario CURARE LA CURATELA è un’occasione di connessione fra pensieri e pratiche, accoglierlo a Bard rappresenta anche un modo per nutrire sguardi sovra territoriali e di far conoscere le espressioni di curatela delle arti performative presenti in Valle d’Aosta.” (Stefania Tagliaferri – co-direttrice della compagnia teatrale Palinodie, ente gestore della MAB)
L’appuntamento è inserito nella programmazione sostenuta dal progetto transfrontaliero TransiT – Transizione verso il Turismo Culturale Sostenibile, finanziato nell’ambito del programma Interreg VI-A France – Italia Alcotra per la programmazione 2021-2027, e che vede come partner i Comuni di Bard (capofila), di Avrieux e di Aussois, e l’Associazione Forte di Bard.
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