Se le Feste Natalizie sono certo una buona occasione per stare in famiglia – croce e delizia -, non mancano poi felicemente anche gli appuntamenti mondani: così se Santo Stefano dice ‘cinema’, perché non trasformare la notte di San Silvestro in un’occasione per andare a teatro?
Di quelli ‘leggeri’, si sa: perché nella notte dell’ Ultimo dell’Anno si ha voglia di sorridere per scacciare le fatiche dell’anno appena trascorso e per accogliere sotto il migliore degli auspici l’anno che verrà: che si spera sempre sia migliore…
Così Milano intercetta questo bisogno e si prodiga di offrire le proposte più accattivanti, target per target: con tanto di aperitivo, brindisi e/o spuntino di Mezzanotte annessi.
Intanto per gli amanti del teatro brillante, ecco una serie di spettacoli con, in più, l’appeal del personaggio famoso: “Molto più che una favola” con Gigi Proietti agli Arcimboldi o “Il Diavolo custode” al Manzoni con Vincenzo Salemme o, ancora, “My fair Lady” al Nuovo con Vittoria Belvedere . E, per gli amanti del musical: “Ghost” al Nazionale , ultima occasione per vederlo, dopo la lunghissima tenitura di tre mesi, e “Grease – Il musical” al Teatro della Luna ; sempre nello stesso genere, ma con in più la promo Atrapalo: “Mi ritorni in mente” al Politeatro San Babila.
Già, perché se è vero che “Semel in anno…” – cioé: una pazzia, una volta all’anno, ce la si può pur concedere -, lo si fa più a cuor leggero, se si può beneficiare di sconti e riduzioni. Così, sempre per il Veglione, Atrapalo ci viene incontro con riduzioni su spettacoli ben differenti fra loro: da “Gli eredi cretini” al Teatro Caboto e “Caveman” all’Auditorium Don Bosco a “Grasse risate, lacrime magre”, al Teatro alle Colonne; dal “Gran Varietà Burlesque di Capodanno” al Teatro della Memoria alla “La Regina dei Ghiacci” con cena ai Linguaggi Creativi ; da “Agnes Brown”, (doppio spettacolo, a costi differenti) con Lucia Visini al Tieffe Menotti, “Cabaret Yiddish” al Teatro Franco Parenti, di e con Moni Ovadia, passando per “Girotondo.com” ai Filodrammatici.
E poi ancora: “Murmures des mures” al CRT con in scena la nipotina di Charlie Chaplin , “Qui città di M” all’Atir Ringhiera e “The History Boys” e “Alice Underground” all’Elfo Puccini con tanto di aperitivo del Bianconiglio… Si ride di certo anche in “(T)recital” al Teatro della Cooperativa o in “Sinceramente bugiardi” al Litta ; non meno nei più classici “L’avaro” al Leonardo o “Le nozze dei piccolo borghesi” al Libero, in replica alle 20 e poi ancora alle 22.15.
E, per i bimbi, oltre alle su citate “Alice Underground” e “La Regina dei Ghiacci”, espressamente dedicato a loro – complice anche l’orario pomeridiano – “Il bacio della fata” pomeridiana di burattini al Piccolo. Col migliore degli auspici, perché, si sa: “Quel che si fa a Capodanno, lo si fa poi tutto l’anno”!
...blogger per voyeristica necessità!
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