Dal 17 al 19 dicembre 2025 Roma diventa ancora una volta capitale della ricerca scenica contemporanea con le finali dei Premi Tuttoteatro.com: la XIX edizione del Premio Dante Cappelletti, la XII edizione del Premio Renato Nicolini e la VII edizione del Premio Miglior Teaser.
Lo Spazio Rossellini ospita tre giornate dense di spettacoli, studi finalisti, anteprime, laboratori, proiezioni e incontri. Il lungo percorso dei Premi Tuttoteatro.com 2025, iniziato a settembre con residenze, workshop e spettacoli, culmina in un evento che raccoglie e restituisce il dinamismo e la vitalità della scena indipendente italiana, in dialogo con il pubblico e con le istituzioni culturali.
Mercoledì 17 dicembre
Si parte alle 20:30 con lo spettacolo Oikos/SONO – terzo studio di Silvia Mai, progetto vincitore del Premio Dante Cappelletti 2024. Un lavoro poetico che nasce dalla relazione tra la performer e il cane Eco, esplorando i confini tra umanità e animalità.
A seguire, un incontro con Molom (Alessandro Pedretti e Milena Berta) e Silvia Mai introduce il pubblico alla live performance sonora Frammenti di una matrice pronta ad esplodere dei Molom (ore 21:45), vincitori del Premio Miglior Teaser 2023. La performance fonde scultura e sound art, trasformando la pietra in materia viva e sonora, tra vuoto/pieno e silenzio/rumore.
Giovedì 18 dicembre
Dalle 15:00 alle 17:00 saranno in scena gli studi finalisti del Premio Dante Cappelletti: “A Stesa” di Oberon, “Una formalità. Cronaca di una morte annunciata” di Questo Buio Feroce e “La parola trema” di Roberto Boris Staglianò.
La giornata si chiude alle 20:30 con TRE di Annalisa Limardi, coproduzione con Pergine Festival e il sostegno di Regione Lazio e Fondazione Caritro. Uno spettacolo ibrido che indaga la complessità dei legami familiari tra tre sorelle, intrecciando movimento, parola e suono, e interrogando la percezione della diversità tra corpi e linguaggi differenti.
Venerdì 19 dicembre
Il pomeriggio vede la presentazione di altri quattro studi finalisti del Premio Dante Cappelletti: “Vorrei morire non so come fare” di Quotidianacom, “Non ti scordar di me” di Valentina Dal Mas, “Mr ToyBomb” di Yonas Aregay e “Fracasso (titolo provvisorio)” di Longhini/Mangheras.
La serata inizia alle 20:30 con l’anteprima Lettere dall’aldilà, scritto e diretto da Yuri Casagrande Conti, vincitore del Premio Dante Cappelletti 2024 (foto di copertina). Un lavoro intimo sulla fragilità, il lutto e la religiosità, che porta il pubblico dentro dinamiche emotive universali.
Alle 21:30 si proiettano i video finalisti del Premio Miglior Teaser 2025: “Mua’ (muoio)” di Noemi Piva, “Good Vibes Only (beta test)” di Francesca Santamaria, “Gambiarra” di Compagnia del Buco – Luca Macca e “Aridità” di Bianca Macerini Papini e Elisa Iasi.
La serata si conclude con le premiazioni, l’incontro con Lea Melandri, vincitrice del Premio Renato Nicolini, e un brindisi finale.
Attività collaterali e laboratori
Accanto agli spettacoli, il programma propone due laboratori di accompagnamento alla visione: uno rivolto a studenti e giovani, con Valentina Esposito, per esplorare i sette studi finalisti e discutere forme e linguaggi della scena contemporanea; l’altro rivolto a un pubblico eterogeneo volto alla creazione della “giuria popolare”, con Daniele Parisi, aperto alle prime 15 persone che si iscriveranno.
La mostra Una memoria fotografica 2004-2024 di Michele Tomaiuoli e autori vari racconta diciotto edizioni del Premio attraverso immagini e memorie della scena indipendente.
Senza punteggiatura, progetto eco-sostenibile in continuo divenire, propone piccoli oggetti realizzati con materiali compostabili, contenenti frasi significative degli spettacoli del Cappelletti dal 2004 a oggi.
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