Genova: Resistere e creare colora l’autunno di danza

Origini, l’edizione 2024 di Resistere e Creare che segna i 10 anni della rassegna internazionale di danza prodotta da Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, nata nel 2015 e attualmente diretta da Linda Kapetanea e Jozef Fruceck con Marina Petrillo, prosegue fino a dicembre con un ricco programma di appuntamenti, dentro e fuori dalle sale, tra periferia e centro della città.

Una intensa coda d’autunno per questa edizione “anniversario” che offrirà, accanto alla programmazione di spettacolo, momenti di dialogo, incontro ed approfondimento che coinvolgeranno artisti, operatori e pubblico, proseguendo la linea di una multidisciplinarietà che coniuga artisti internazionali ed italiani, favorendo processi di confronto e contaminazione ed intrecciando tradizione e contemporaneità.

Gli spettacoli in programma tra grandi nomi, progetti speciali, graditi ritorni e nuovi lavori, ci regaleranno una prima nazionale con il ritorno di Tim Behren e Overhead Project in BLUEPRINT [foto: Tim Dachs], straordinario pas des deux tra circo contemporaneo e danza, il ritorno della compagnia svizzera Linga guidata da Katarzyna Gdaniec e Marco Cantalupo, con il nuovo lavoro SEMÂ, sulla danza vorticosa dei dervisci rotanti; due gli appuntamenti con il lavoro delicatissimo della compagnia nata dall’incontro dei danzatori Federica Tardito e Aldo Rendina che presenteranno a Genova SWAN E SONJA.

E ancora, sul palco della rinnovata sala Aldo Trionfo, in scena GLI ANNI, Premio UBU 2023 come Miglior Spettacolo di Danza, di Marco D’Agostin, premio Hystrio 2024, con Marta Ciappina – PREMIO UBU 2023 Miglior Attrice/Performer, il ritorno della compagnia Sanpapié con STAND BY ME, ispirato all’auto-biografia di Dennis Nilsen, omicida seriale inglese e VERSO LA SPECIE, una risalita all’impulso primitivo della danza per uno dei lavori più significativi di Claudia Castellucci, Leone d’Argento per la Danza 2020.

Con due appuntamenti dentro e fuori dalle sale torna a Genova Roberto Castello che ci presenterà KARINGANA WA KARINGANA, restituzione del progetto speciale Tempi Moderni Mozambico, vincitore del bando Boarding Pass Plus 2023 del MIC la cui realizzazione è affidata ad un’ATS composta da ALDES insieme a Fondazione Luzzati Teatro della Tosse ed in partnership con Khani Khedi soluciones artisticas con sede a Maputo in Mozambico. Il progetto è nato per indurre i giovani artisti contemporanei, normalmente abituati a rivolgersi alle élite culturali delle aree urbane, a creare lavori adatti a persone che non sono mai entrate in un teatro portando i benefici dell’arte e dello spettacolo contemporaneo in aree normalmente escluse.

A conferma dell’attenzione e il sostegno a nuovi progetti segnaliamo il ritorno del collettivo Poetic Punkers di Natalia Vallebona e Faustino Blanchut che aprirà questa coda autunnale della rassegna con una vera e propria DANCE INVASION, il nuovo lavoro di Anna Dego ed Anna Stante IL CORPO DEL TEMPO, a metà strada tra prosa e danza, l’anteprima de L’IMPASTO di Maria Francesca Guerra, Federica Loredan con ZETA COME GLI ULTIMI, un progetto artistico multidisciplinare, partecipativo ed interattivo su stereotipi e distanze, destinato al pubblico giovane e, ancora, Divani e Diwan, una pillola di danza creata da Giovanni Di Cicco con Tommaso Rolando che intesse corpo, musica e parole segrete, una serata laboratorio tutta dedicata alla Grecia, tra danze e sapori tradizionali, un concerto danzato con INFERNOT de La Furnasetta.

Programma completo sul sito del Teatro della Tosse.

Simone Pacini

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novembre, 2024

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