Industria Indipendente al festival #TivoliChiama!

Industria Indipendente al festival #TivoliChiama!

Quando

05/07/15    
20.30 - 22.30

Dove

Anfiteatro di Bleso
piazza Garibaldi, Tivoli

Tipologia evento

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Industria Indipendente, in residenza al Festival Tivoli Chiama dal 29 giugno al 5 luglio, presenterà al pubblico una prova aperta di SUPERNOVA e a seguire, presso l’Anfiteatro di Bleso, lo spettacolo I RAGAZZI DEL CAVALCAVIA.


ore 20.30

SUPERNOVA
PREMIO HYSTRIO SCRITTURE DI SCENA 2014
scritto e diretto da Erika Z. Galli e Martina Ruggeri
con Alice Torriani, Sara Pantaleo, Margherita MassicciAurora Peres, Anna Bellato
e con Regina Orioli
movimenti di scena PierGiuseppe Di Tanno

Siamo in un maledetto buco nero.
Un buco nero dove entra tutto e il fatto è che nessuno lo sa cosa accade di preciso dentro questo buco. Se oltrepassi il limite non puoi tornare più indietro.
Il fatto è che questo buco era una stella prima.
Una supernova lunga e larga a più non posso.” (Anita, Supernova)

Una madre, cinque figlie, una montagna di fronte alle loro vite.
Una montagna rosa, una montagna dalle cosce di donna.
Le gemelle eterozigote Antonia e Aida, e le sorelle Adele, Angelica e Anita si preparano come ogni anno a celebrare la Festa di Primavera: provano a scattare foto, a farsi belle, a ritornare ad essere felici, ma qualcosa irreparabilmente è cambiato.
La luce si è spenta, si è fatto più scuro.
Un padre è sparito nel cuore della montagna e una madre ha smesso di essere madre, ha impugnato un fucile per difendersi e si è fatta muta.
Il cortocircuito è avvenuto, un albero si è rovesciato e la supernova brillante e potente che colorava le vite delle giovani donne è divenuta un buco nero. E mentre la montagna si tinge di rosa shocking è tutto pronto e le ragazze si preparano alle danze. Un’ora o poco più prima dell’inizio della serata che da tanto attendono. Un’ora delle loro vite.
Supernova è un ritratto di famiglia all’interno del quale anno dopo anno ci si può immaginare che verrà a mancare qualcuno rispetto al precedente: vite dal volto cancellato, presenze che si agitano asfissiate da un clima tropicale in mezzo alle montagne, fantasmi che uno ad uno spariranno senza lasciare più traccia.
Supernova è l’esplodere di una stella,
è la luce dentro gli occhi,
è la potenza del cielo,
è la crudeltà della natura.

ore 21 e 30
I RAGAZZI DEL CAVALCAVIA
di Erika Z. Galli e Martina Ruggeri
con Alberto Alemanno, Maziar Firouzi, Daniele Pilli, Francesco La Mantia, Michael Schermi
costumi Livia Fulvio
musiche originali Diego Buongiorno
luci Gigi Martinucci

Cinque uomini, una famiglia: la famiglia F. La famiglia F. è formata da quattro fratelli e uno zio acquisito, ragazzi come tanti, con un lavoro e una città alle calcagna, la Città di T.
Tra la noia e la voglia di rivalsa sulla vita, i Fratelli F. e lo Zio Tex si muovono tra eccessi e prese di coscienza eseguendo quello che pare essere un atto già predestinato dalla vita.
La narrazione si ispira ai fatti di cronaca avvenuti nel dicembre del 1996, quando i fratelli Furlan, per scacciare la noia, lanciarono un sasso di 3 chili dal cavalcavia della Cavallosa, a Tortona (provincia di Alessandria), colpendo una donna all’interno di una macchina di passaggio.
Gli anni novanta, il periodo storico in cui è ambientato il dramma, hanno rappresentato un momento di grande passaggio e confusione. A ridosso del nuovo secolo, il decennio che lo ha anticipato, viene alla memoria come una manciata di anni senza identità e dai colori troppo accesi ma in particolar modo come un buco nero, un tunnel che sta arrivando alla fine senza non poca paura. Paura di vedere cosa ci sarà dopo, se qualcosa ci sarà. Paura del cambiamento, dell’incertezza, paura del futuro. Meno quattro anni al 2000, il millennio della fine, il millennio dei desideri, il millennio che solo a pronunciarlo fa paura.

29/06/2015 – 26/07/2015
SCUDERIE ESTENSI
DA A.M.O. A SUPERNOVA
mostra fotografica

L’esposizione fotografica e illustrativa presentata alle Scuderie Estensi di Tivoli ripercorre visivamente il percorso che ha nutrito nel corso degli anni la ricerca di Industria Indipendente e ha condotto alla realizzazione del primo studio di Supernova. Una testimonianza fotografica che ricorda i primi passi mossi in sala perA.M.O. , alla messa in scena di è tutta colpa delle madri fino ad arrivare alle illustrazioni di Mariagiulia Colace per la rivista Hystrio.
Maggiori info qui.

 

Simone Pacini

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