Il Teatro Valdoca torna a Roma con l’ultimo spettacolo Ora non hai più paura (al T. Palladium, dal 6 al 10). Intanto continua il festival Equilibrio all’Auditorium, questa settimana con Ali Thabet e Hèdi Thabet dalla Tunisia (il 5), la prima mondiale di Fear and Desire (il 7) coreografia di Julie Anne Stanzak (danzatrice del Tanztheater di Pina Bausch). Per quanto riguarda le realtà più off, segnalo al rinnovato Teatro PlaYgramul Bestiario, un monologo irriverente e satirico di Simone Fraschetti che, attraverso la storia di tre bestie che sono altrettante allegorie del potere, racconta le vicende di tutta l’umanità (l’8 e il 9). Un’occasione per vedere Il sacro della primavera di Balletto Civile: il 6 al T. Tor Bella Monaca. Ma come dimenticare l’inizio della seconda edizione di Parabole fra in sanpietrini (di cui fattiditeatro è media partner), questa settimana con 20ChiaviTeatro in Soprailcielodisanbasilio (8 e 9).
Andiamo a Milano: al T. Franco Parenti REPORT DALLA CITTÀ FRAGILE di e con Gigi Gherzi dal suo romanzo Atlante delle norme e dei salti. Regia di Pietro Floridia. Gherzi accoglie il pubblico all’ ingresso e lo invita a percorrere lo spazio disseminato di oggetti: sono le preziose tavole tridimensionali create da Floridia con materiali recuperati. A ciascuna corrisponde una domanda, o meglio un’ immagine alla quale si può rispondere scrivendo su block notes messi a disposizione (dal 5 al 10).
Le compagnie romane vanno a Milano per avere un po’ più di continuità rispetto alla frammentata realtà della Capitale (solo le grandi istituzioni riescono a fare stagioni compiute, le altre stagioni a singhiozzo, India chiuso, teatri di cintura ancora senza guida, spazi autogestiti dai destini imprevedibili, talvolta poca comunicazione ecc.). Tre esempi questa settimana: al PIM OFF arriva Reality di Deflorian/Tagliarini (dal 9 all’11, leggi la recensione); al T. della Contraddizione Kataklisma propone Digerseltz di e con Elvira Frosini (dal 7 al 17); all’Elfo Puccini La palestra ore 18:00 regia Veronica Cruciani (dal 5 al 10). Per il teatro di figura, segnalo il ritorno del festival IF questa settimana Point Zĕro presenta TROIS VIEILLES di Alejandro Jodorowsky [8 e 9).
In Toscana si infiammano le stagioni: al Metastasio di Prato Un tram che si chiama desiderio con Laura Marinoni e Vinicio Marchioni. Regia Antonio Latella (dal 7 al 10). Dal Salento al T. Manzoni di Pistoia arriva PALADINI DI FRANCIA produzione Cantieri Teatrali Koreja (l’8). A Pontedera, Teatro Era, interessante esperimento che prova a mettere in relazione 11 gruppi di teatro per uno scambio di esperienze sul modo di creare uno spettacolo. Il progetto è stato denominato Scendere da Cavallo per descrivere il momento di riflessione che avviene dopo una faticosa cavalcata. Tra queste, 4 proporranno uno spettacolo ovvero Carrozzeria Orfeo, Lo Sicco/Civilleri, Teatro dei Venti e Biancofango (dal 7 al 10). Tornando sul versante fiorentino: al T. Everest arriva Codice Ivan con What the hell is happiness? (il 9). Ma l’evento della settimana è a Scandicci, T. Studio Krypton: a distanza di quindici anni dal primo allestimento di Finale di Partita, tradotto in calabrese con il titolo di U juocu sta’ finisciennu, Giancarlo Cauteruccio torna al suo autore guida Samuel Beckett e indossa di nuovo i panni di Hamm, in una edizione rinnovata in italiano (dal 5 al 10). Come se non bastasse, concludo con i Carmina Burana di Zubin Mehta e La Fura dels Baus al Nelson Mandela Forum con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino che porterà la grande musica classica, quella dei Carmina Burana, cantata scenica scritta da Carl Orff nel 1937, su testi medioevali (l’8).
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1 commento su “IAT 4-10feb: Teatro Valdoca, Deflorian/Tagliarini, un nuovo Beckett per i Krypton”
Bellissimo. Soprattutto per donne ma non solo.
http://www.milanomilano.eu/labito-non-fa-la-sorella/