Filosofia e arte in natura: a Riva del Garda la prima edizione di PAN Festival

C’è un nuovo festival sulle rive del Garda. È PAN Festival, una festa a cura della compagnia Seesaw Project dedicata all’arte, alla filosofia e alla natura con spettacoli di danza, musica, teatro, performance e talk.

A Riva del Garda, in Trentino, il 5, 6 e 7 agosto artisti e studiosi si confronteranno sul tema del Piacere, scelto per questa prima edizione “per ricordarci che, seppur in un momento di grande difficoltà, la vitalità umana e quella della natura possono superare qualsiasi cosa, crescere nobilmente facendo tesoro degli eventi tragici, e creare bellezza.

Fra gli ospiti ci saranno Michela Lucenti di Balletto Civile, Luciano Melchionna, Mattia Nardon di IMNOISES, Simone Pacini e Giovanni Stanghellini. Ad accompagnare questi tre giorni di profonda spensieratezza, riflessioni, divertimento e dialogo, ci saranno l’irresistibile birra artigianale Impavida e ogni sera i dj set sulla spiaggia.

L’apertura di PAN Festival (l’acronimo sta per Philosopy and Arts in Nature, ma Pan è anche un termine greco che rappresenta il tutto) sarà il 5 agosto alle 18 al Parco della Miralago con Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello che presenteranno lo spettacolo Pornodrama2. Le parole di Camilla sono gli occhi di Giuseppe. Lei, danzatrice, critica di danza e drammaturga e lui danzatore non vedente che comincia il suo percorso con Virgilio Sieni, si scoprono in una pratica quotidiana, intima, privata, che è diventata campo di ricerca comune. A seguire Michela Lucenti e Balletto Civile con il progetto site specific “Paesaggi d’Interni” (foto di copertina), un lavoro che si impegna ad indagare la relazione emotiva tra uomini e donne: amanti, fratelli, nemici, simili, e compagni. Prima di lasciarsi trasportare dal live electronics dei trentini Daniele Tommasini e Mathias Drescig, ci saranno gli assoli itineranti di Seesaw Project dal titolo “Ramingo”.

Il 6 agosto è prevista una doppia location: alle 16 in piazza 3 Novembre con due interventi perfomativi di Lucrezia Gabrieli, “MM” e “5,6,7…PERDERSI TRA I NUMERI” che esplorano diversi ed opposti modi di vedere il mondo. Alle 19 spazio all’incontro, nel Cortile della Rocca di Riva, con Giovanni Stanghellini, psichiatra, psicoterapeuta e filosofo. Seguirà il live electronics di Mattia Nardon/IMNOISES che aprirà la seconda serata dedicata alla danza con Lorenzo Morandini ed il suo “Idillio”, e al teatro con il monologo “Senza produrre nient’altro che amore” del regista Luciano Melchionna.

Infine, la terza e ultima giornata si svolgerà tutta in piazza 3 Novembre e si aprirà alle 18 con una performance partecipativa dal titolo “Sovraccarico” del coreografo Damiano Scavo.
Alle 19 spazio al dialogo con un “match impossibile” tra Simone Pacini, docente e fondatore di fattiditeatro.it e Carlo Felici, filosofo e formatore. E proprio la formazione, la comunicazione e il piacere saranno i temi di questo incontro che alternerà uno scambio di domande tra i due protagonisti intermezzate con interventi del pubblico.
Prima di concludere con il live electronics di Marco Penner e di festeggiare brindando al Piacere, andrà in scena Mauro Lamantia, attore, drammaturgo e poeta che porterà uno dei suoi lavori più intimi “Fiore” accompagnato dalla cantante Sara D’Angelo. “Fiore” è un racconto di formazione in versi che narra di sessualità, amore, fuga, e ricerca spasmodica di una coesistenza tra queste necessità.

Per info e programma dettagliato potete consultare la pagina Facebook di Seesaw Project.

Simone Pacini

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marzo, 2024

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